Corato Teatro Comunale

teatro comunale di Corato

Nel 1838 il Collegio Decurionale di Corato deliberava la costruzione di un teatro. Il sito definitivo fu deciso solo nel 1872 ed era il cosiddetto “Giardino Comunale di S. Cataldo”, nell’area di espansione detta “lo Stradone”. La costruzione del teatro fu portata a termine in meno di due anni ed inaugurata l’1 dicembre 1874. Stilisticamente il Teatro Comunale era un bell’esempio di costruzione neoclassica ottocentesca; la sala con 70 palchi e loggione, poltrone e illuminazione era considerata tra le migliori dei teatri di Puglia subito dopo quelle del Petruzzelli e del Piccini di Bari. L’edificio era di pianta rettangolare, delimitato per tre lati da strade e, sul davanti, da un piazzale; il prospetto principale, sormontato da un fregio raffigurante una maschera ed una lira, presentava un corpo avanzato corrispondente a quello che un tempo fu il portico carrozzabile in stile classicheggiante, con una serie di archi e lesene. In passato dal portico carrozzabile si accedeva al vestibolo, illuminato da candelieri di ferro fuso dorato, al botteghino e all’attigua sala da caffè, con bancone in legno e piano in marmo, tavolini in ferro e marmo ed un piccolo sofà. Dal vestibolo si dipartivano due scalinate di pietra che portavano ai piani superiori, dove si trovavano i tre ordini di palchi ed il loggione. La soffittatura, la struttura dei palchi, i divisori e i parapetti erano in legno intagliato, dorato stuccato e dipinto. Tutte le tappezzerie in velluto, seta ed altri tessuti, erano di colore giallo. Il palcoscenico era fornito di camerini per gli attori. Il teatro aveva una capienza di 500 spettatori. Il progetto di restauro dell’architetto Massimo Alvisi del 2007, riporterà all’antico splendore le facciate esterne mentre darà al teatro un’immagine Ninterna fortemente contemporanea. La sala interna si presenta con una caratteristica forma ellittica che racchiude la platea e due ordini di gallerie, con la seconda a gradonata che collega il secondo e il terzo ordine dei palchi, collocati lateralmente e che richiamano l’antica disposizione di teatro all’italiana. Tutto l’interno è rivestito in pannelli di legno a sezione variabile e può contare su una capienza di circa 600 posti.